Canapa al RaglioDiLuna

Canapa legale da agricoltura sostenibile e processi sociali virtuosi

Parliamo di Canapa.
Abbiamo provato ad alternare i fragoleti già presenti in azienda proprio con la Cannabis sativa. Ogni 2 anni è necessario rimuovere le fragole e fare riposare il terreno per prevenire il diffondersi di alcune patologie e stress. La canapa non migliora il terreno chimicamente ma grazie al suo apparato radicale potente e profondo facilita l'arieggiamento, la frammentazione dei nostri terreni e la riduzione di infestanti.
Il progetto che è stato attivato si chiama BROS-HandcraftedWeed (https://www.facebook.com/BrosHandcraftedWeed/) proprio perchè tutte le fasi di produzione sono avvenute a mano.
Abbiamo adottato pratiche colturali a bassissimo impatto ambientale utilizzando acqua di falda, diserbo manuale e pacciamatura.
Le prime soddisfazioni sono avvenute proprio in campo riuscendo ad apprezzare una crescente biodiversità faunistica dei nostri campi.
Le fasi di lavorazione sono progredite grazie al progetto ColtivareInsieme (https://www.facebook.com/ColtivareInsieme/), un progetto di formazione in ambito agricolo e avvicinamento al mondo del lavoro di soggetti svantaggiati. Quest'anno due ragazzi richiedenti asilo politico hanno avuto l'opportunità di imparare delle precise e minuziose fasi della canapicoltura, dall'altra parte hanno lavorato percependo i loro primi stipendi.
Crediamo fermamente nei principi di ColtivareInsieme secondo i quali è fondamentale creare le basi, la formazione, per inserirsi nel mondo del lavoro. In questo modo il singolo individuo capisce di stare varcando una dimensione in cui tutti producono servizi (o beni), ne percepiscono una remunerazione e contribuiscono alla crescita della società tutta. Questa è integrazione: entrare a fare parte di una società contribuendo alla crescita della stessa.
Le peculiarità agro ambientali e le ripercussioni sociali del nostro progetto ci hanno spinto ad intraprende un percorso di certificazione attraverso l'ONG Friend Of the Earth (FOE).
"Ma è legale?"
La semenza utilizzata è certificata con appositi cartellini della CE e la sua coltivazione e lavorazione è avvenuta secondo i criteri delineati dalla Legge 242 del 2016.
Questa normativa ha innescato un vero e proprio boom nella coltivazione e nella commercializzazione delle infiorescenze.
Le varietà iscritte nel catalogo della CE sono tutte a basso contenuto THC (sostanza psicotropa) per cui il successo si attesta nella misura stabilita dalla presenza di una grande percentuale di consumatori che ricercano nella canapa legale un'alternativa al mercato illegale, al tabacco o come alternativa a farmaci. Proprio così, perchè se da una parte, attraverso le analisi di laboratorio è possibile stabilire le minime quantità di THC, dall'altra le stesse analisi rilevano percentuali di CBD (Cannabidiolo). Il CBD, un metabolita della Cannabis, ha proprietà rilassanti, mio-rilassanti, antinfiammatorie e diverse altre. Questa molecola è già largamente utilizzato in medicina come terapia per molte patologie.
Quindi non solo è legale ma contrasta il mercato nero sottraendone i consumatori e ha enormi potenzialità anche in ambito medico.
Precisiamo che la normativa in questione non prevede ancora l'impiego finale dei prodotti a base di canapa quindi l'utilizzo regolato da apposite normative non c'è ancora.

A conclusione della filiera si è provveduto alla pulizia delle infiorescenze, al loro essiccamento e all'imballaggio in bustine. Tutte le buste sono dotate di QRcode per verificare la tracciabilità del prodotto.

Dove è possibile trovare la canapa dei BROS?
Proprio perchè il prodotto proviene da una filiera particolarmente attenta abbiamo pensato di distribuire i fiori all'interno di circuiti di Gruppi di Acquisto Solidale (GAS), mercatini degli agricoltori, direttamente in azienda. I pochi punti vendita sono selezionati per avere la certezza che i nostri prodotti non finiscano sugli stessi scaffali di infiorescenze piene di pesticidi, addizionate in CBD o terpeni o prodotte indoor con consumi energetici fortemente impattanti sull'ambiente.

Ci teniamo a raccontare "di canapa" a tutti i curiosi: se il mercato della Canapa è testimone di un boom con pochi precedenti è necessario informare ed "educare" anche il consumatore!

Per info: brosweed18@gmail.com

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